• Augusto

    Granitica

    Quando l’aveva vista la prima volta era stato travolto dal suo fisico grande, forte, fermo. Una ragazza di diciassette anni con spalle larghe, fianchi ben piazzati desiderosi di gravidanze, gambe piantate a terra. Radicava in ogni posto in cui si trovava, in qualsiasi condizione. Niente la scalfiva. Benedetta riusciva a stare ferma in mezzo alla tempesta, a schivare i grani grossi della grandine, a non piegarsi al vento che la sferzava. Si opponeva con il vigore dei suoi muscoli, con la durezza delle sue ossa, con la ruvidezza della pelle che non si lasciava mai ferire. Era rimasto spiazzato ai suoi piedi ad ammirare quella dea buona, misteriosa, golosa.  Si era…