Alice

  • Alice

    Pronti, partenza…via

    Alice ha sempre odiato l’invidia nascosta di sua madre per gli egoisti. La guarda irrigidirsi di fronte alla spensieratezza di chi è capace di godersi la vita, la sente commentare malignamente la schiettezza di chi sa dire di no e tacciare di debolezza chi non si offre gratuitamente all’altro. Tutto il mondo materno è un continuo prodigarsi inutilmente per ogni esigenza piccola, banale o assurda che bussi alla sua porta. La controlla sul divano la sera, distrutta dalla giornata, non provando alcuna empatia per quella cinquantenne che potrebbe vivere serenamente e, invece, quando le manca del suo, ci mette i problemi degli altri a riempirle l’esistenza. Più quel mondo si…

  • Dis-articolata
    Alice

    Dislessica, discalculica, disortografica, dis…

    L’elenco le era apparso estremamente lungo e complesso, infarcito di paroloni altisonanti e incomprensibili. A dodici anni aveva ritenuto conveniente trattenere di quel lungo colloquio con la psicologa solo pochi dettagli che l’avevano colpita: il cassetto di caramelle e snack che scorreva veloce all’occasione per rifocillare la bocca famelica della dottoressa, i disegni malfermi appesi come trofei alle pareti, il cubo di Rubik risolto sulla scrivania e quel cantilenante suffisso dis- che ritmava la monotonia della voce e l’espressione coinvolta della sua esaminatrice. Non poteva passare inosservato nemmeno lo sguardo pietoso che la psicologa rivolgeva ai genitori e l’ilarità che lentamente stava ravvivando sua madre. “Fortunatamente, sua figlia ha un’autostima…